mercoledì 29 ottobre 2008

Delhi si parte

Domani mattina molto presto partiamo per tornare in Italia.
E' stata un esperienza bellissima, il gruppo si e' rivelato simpatico, l'organizzazione in supporto a Nico, cioé quella di Tensing é stata a dir poco eccezzionale; lui e i suoi ragazzi non ci hanno fatto mancare niente, ci ha trattato come dei figli, si é preso cura della nostra salute, aggiungeva spezie specifiche nelle pietanze in base a come ci sentiva e a cosa dovevamo affrontare, una sera ha detto: "oggi avete preso tanta polvere e avete tossito cosí vi ho messo lo zenzero nel cibo..." é una persona speciale.
Vi avevo accennato alla storia delle bici in dono, purtroppo non siamo riusciti nel nostro intento, cosí Nico dopo essersi consultato con noi ha deciso di fare altrimenti. Ha venduto le bici a Tensing (che ha un negozio di bici a Leh) e con i soldi ricavati abbiamo dato una mancia al team che ci ha seguito per 20 giorni e poi, cosa forse piú bella, stamattina abbiamo preso un riscó a testa e ci siamo fatti portare in giro per Delhi, forte Rosso, Tempio Sik, Moschea alla fine abbiamo dato il resto dei soldi ai ragazzi dei risció, erano le persone piú felici del mondo, ancora oggi pomeriggio ne abbiamo incrociato uno, con un sorriso grande come una casa stampato in faccia.
Non ho piú messo foto, perché con la precedente scheda ho avuto un problema (che spero di risolvere a casa) e non volevo perdere anche la seconda, dopo il ritorno a casa pubblicheró qualcosa.
Ciaoooo ci si vede in Italia.
martedì 28 ottobre 2008

Ritorno a Delhi

Allora siamo tornati a Delhi, il viaggio in bici  e' finito l'altro ieri a Srinagar.
Ci siamo lasciati che eravamo a Leh, abbiamo fatto un giorno di riposo, non ricordo se vi avevo gia detto che non saremo andati sullo Stock Kangri causa neve. Cosi abbiamo modificato un po il percorso verso Srinagar.
Da Leh ci siamo diretti ad Alchi (34 13'22,4"N 77 10'26,2"E) con un piccolo monastero con affreschi dell'anno mille. Poi abbiamo fatto tappa a Lamayuru (34 17' 00,6"N 76 46' 25,0" E) il piu vecchio monastero del Ladakh abbarbicato su una roccia in una posizione veramente spettacolare. da Lamayuru siamo tornati indietro un po di km e ci siamo infilati nella valle degli ariani cosi li chiamano perche hanno i nasi lunghi, abbiamo fatto tappa a Biana (34 36' 00,5" N 76 31' 02,3"E) poi abbiamo abbandonato la valle e abbiamo incominciato subito a sentire l'influenza islamica, i bimbi chiedono subito l'elemosina e ti tirano addirittura le pietre! siamo arrivati cosi a Kargil (34 33' 35,4"N 76 07' 40,0" E) la zona e' presidiata dai militari in modo massiccio, lungo la strada anche nei posti piu isolati ogni km c'e una postazione militare armata. Da Kargil ci siamo spostati a Drass ( 34 25' 48,4"N 75 45' 03,9"E) il secondo luogo abitato piu freddo al mondo dopo la siberia, hanno avuto -55 nell'inverno del 1995, noi abbiamno trovato temperature piu diverse. Abbiamo trovato piu freddo nella tappa successiva a Sonamarg ( 34 18' 01,2"N 75 17' 38,1"E) villaggio "alpino" circondato da boschi di conifere e da montagne con ghiacciai, il paesaggio si ma il villaggio di alpino ha ben poco. Da Sonamarg tutto in discesa fino a Srinagar ( (34 05' 18,0" N 74 50' 10,2" E) dove abiamo dormito in splendide House boat sul lago, pazzeschi i venditori di ogni cosa che ti asslagono in continuazione. Il nostro viaggio si e' concluso qui dopo circa 1300 km e 16500 m di dislivello.
Non vi dico quanto rimpiangiamo il fresco dei giorni scorsi in mezzo alle montagne, qui a Delhi il caldo e' abbastanza fastidioso, avevamo dormito notti in tenda a -6 qui se va bene ci sono 30 gradi!
Vi raccontero + in dettaglio tutto al mio ritorno.
Dai bimbi papi ritorna Giovedi, mi mancate un sacco, un bacione.
CIAOOOOO
domenica 19 ottobre 2008

Leh

Allora siamo tornati a Leh, da Diskit ci siamo diretti verso il villaggio di Kardung (34 23' 56,4" N 77 39' 25,0" E) gia sulla salita che porta al Kardung La il passo carrozzabile piu alto del mondo secondo gli indiani.
Kardung La (34 16' 43,6" N 77 36' 16,1" E) che abbiamo affrontato ieri 32 km di salita per arrivare a 5602m secondo loro 5370m secondo il mio gps di cui mi fido ciecamente, e' stata dura ma con pazienza siamo arrivati quasi tutti in cima compreso il sottoscritto, gli ultimi km sulla neve sono stati forse i piu' belli merito anche della giornata a dir poco spettacolare, non una nuvola!
Altrimenti sarebbe stato un vero massacro a quelle quote il freddo non scherza!
Ora siamo a Leh per il nostro meritato giorno di riposo, abbiamo fatto compere, scritto cartoline, riposato le membra stanche. Leh e' bella variopinta con il suo cielo terso di alta montagna e la gente del circondario che viene a vendere e comprare sulle varie bancarelle.
Se qualcuno ha avuto la pazienza di riportare le coordinate su Google earth avra' visto che abbiamo fatto una specie di otto, al momento io ho percorso circa 725 km per 10341m di dislivello.
in questo momento non posso mandarvi delle foto ci risentiamo appenna possibile.
 
CIAOOO
giovedì 16 ottobre 2008

Scusate il ritardo...

eh si, non e che qui c' e un internet point in ogni dove. Comunque stiamo tutti bene, sono stati giorni duri per non dire durissimi. Siamo partiti da Leh in direzione di Upshi (33 49' 02,6"N 77 49'09,4"E). La seconda tappa ci siamo spostati a Chumatang (33 21' 35,7"N 78 19' 25,2"E) seguendo il fiume Indo. Nella terza tappa ci siamo spostati sul lago Moriri (32 57' 58,5" N 78 15' 46,0" E) bellissimo lago a 4600m. Nella 4 tappa siamo tornati sui nostri passi (pedalate) e siamo poi risaliti a Puga ( 33 13' 34,6" N 78 18' 44,4" E) dove abbiamo fatto anche i fanghi nelle pozze di acqua calda! La quinta tappa ci ha visto passare ben 2 passi uno a 4900 e uno a 5300 il Tangla , il sottoscritto ha fatto il botto e a 200m di dislivello dalla vetta e salito sul pulmino siamo arrivati a Rumtse (33 37' 31,2" N 77 45' 59,9" E). La sesta tappa piu semplice siamo scesi nuovamente nella valle delll'Indo, abbiamo visitato il monastero di Hemis e poi risalito sul versante opposto il vallone che sale al Passo Wari fino a Sakti (34 00' 21,2" N 77 49' 10,3" E). Nella settima tappa affrontando appunto il passo Wari (5200m) abbiamo pestato la neve e scesi poi nella Nubra Valley fino a campeggiare sul fondo valle (34 22' 33,5" N 77 47' 05,1" E). Ottava e Nona tappa sono state di trasferimento e poco impegnative abbiamo campeggiato a Panamik (34 46' 41,1" N 77 32' 18,9" E) e ora siamo a Diskit (34 33' 07,3" N 77 32' 47,3" E) dopo aver visto le dune di sabbia e i cammelli!!! con sullo sfondo le montagne del Karakorum SPETTACOLO!!!! Spettacolare e' anche la gente, oggi passando in un paesino c'era una festa stavano pregando ma ci hanno invitato lo stesso ad entrare ci hanno offerto il te e il pane appena fatto! Bellissimo!

martedì 7 ottobre 2008

Leh

Aveva ragione Nico, dall'inferno al paradiso, Leh e carina, con tutte le sue casette in stile tibetano, la gente cordiale e con la faccia simpatica. Il clima e' ottimo anche se nel pomeriggio e' peggiorato, ma non ha piovuto. L'albergo spettacolo, domani si parte, le bici ci sono sono funzionanti. 
lunedì 6 ottobre 2008

Delhi

Il viaggio e' andato bene, voli tranquilli, bagagli tutti arrivati. Delhi e' come ve la immaginate caotica, appiccicosa, sporca. Il traffico e' micidiale, un continuo strombazzare, credo sia obbligatorio. Abbiamo fatto un giro veloce dei principali monumenti e palazzi, il parlamento, indi gate dove e' stato cremato Gandhi, la tomba di un imperatore Gran Mogol fotocopia brutta del Taj Mahal (non so se si scrive cosi), il mausoleo di Gandhi di cui vi allego una foto, la fortezza rossa (solo da fuori).
Ora chissa cosa ci riserva la cena !!! 
Domani alle 3 si parte per Leh, si si proprio alle 3 del mattino, ah le bici ci sono ma sono nelle scatole quindi non sappiamo ancora come sono. Altra sorpresa.
domenica 5 ottobre 2008

Ultima sera...

VASCOOO!!!

Ieri sera sono stato al concerto di Vasco, con Vilma e i bimbi, bellissimo come sempre…

 

 

giovedì 2 ottobre 2008

Il bagaglio

-3

Alla fine il problema più grosso è sempre il bagaglio! Questa volta c’è un problema in meno, la bici.

Non dobbiamo imbarcare la bici almeno fino a Nuova Delhi. Le bici le troveremo là, nuove di pacca, Nico l’organizzatore ha deciso così prendere le bici là e poi donarle finito il nostro viaggio a qualche scuola o villaggio.

Dicevo del bagaglio, ho sempre paura di portare troppo o troppo poco, paura di non avere abbastanza roba per il freddo, ma quanto farà freddo, e se piove ? girare marci non è bello. Ci sono 20 kg da sfruttare e senza bici sono un lusso! Se avanzo del perso mi porto qualche sfizio da mangiare, vedremo

 

About Me

Guidino
Chi sono? Sono uno a cui piace la montagna, a piedi, con gli sci, in bici e ora anche di corsa.
Visualizza il mio profilo completo

Spirito Trail

Spirito Trail
Anch'io partecipo alla campagna non getto i miei rifiuti