domenica 9 novembre 2008

Dati di viaggio

Ho rielaborato un po’ di dati del GPS, vi allego anche una foto fatta da Francesco C., con il sottoscritto che verifica i dati del GPS con la supervisione di una bimba Ladaka

Data

Tappa

Percorso

Distanza

Tempo

Velocità Med.

Dislivello (mt)

Altezza Max

08/10/2008

Tappa01

Leh-Upshi

55,28

6.34.22

8,4

564

3497

09/10/2008

Tappa02

Upshi-Chumatang

94,22

7.28.32

12,6

1209

4057

10/10/2008

Tappa03

Chumatang-Karzog

75,06

10.55.42

6,9

1119

4847

11/10/2008

Tappa04

Karzog-Puga

46,99

6.01.23

7,8

445

4847

12/10/2008

Tappa05

Puga-Rumtse

106,84

10.40.25

10,0

1422

5336

13/10/2008

Tappa06

Rumtse-Taktok

72,52

9.50.50

7,4

984

4259

14/10/2008

Tappa07

Taktok-Nubra Valley

65,30

8.56.05

7,3

1551

5316

15/10/2008

Tappa08

Nubra Valley-Panamik

63,15

10.17.05

6,1

608

3396

16/10/2008

Tappa09

Panamik-Diskit

72,48

9.05.54

8,0

640

3248

17/10/2008

Tappa10

Diskit-Kardung

46,18

6.01.18

7,7

1289

4010

18/10/2008

Tappa11

Kardung-Leh

70,27

9.57.08

7,1

1410

5375

20/10/2008

Tappa12

Leh-Alchi

67,90

6.32.52

10,4

950

3561

21/10/2008

Tappa13

Alchi-Lamayuru

56,81

5.36.12

10,1

914

3530

22/10/2008

Tappa14

Lamayuru-Biana

82,37

6.18.46

13,0

507

3620

23/10/2008

Tappa15

Biana-Kargil

95,11

7.52.01

12,1

1234

3836

24/10/2008

Tappa16

Kargil-Drass

59,22

5.22.51

11,0

897

3150

25/10/2008

Tappa17

Drass-Sonamarg

63,12

4.54.23

12,9

639

3547

26/10/2008

Tappa18

Sonamarg-Srinagar

87,90

4.38.54

18,9

205

2651

Totale

1280,71

137.04.43

9,3

16588

Il tempo è quello compreso delle soste.

Ciao

domenica 2 novembre 2008

"Juley"

E già qualche giorno che sono a casa, devo ancora riordinare le idee, ma il viaggio è stato semplicemente fantastico, i posti, i paesaggi, la gente, una parola su tutte “Juley” (pronuncia giulé) in Ladako significa Ciao, Benvenuto. Tutti ti salutano, bimbi, anziani, donne e uomini, accompagnando il “Juley” con un sorriso sincero, sono gente semplice, pastori, contadini, con il viso segnato dagli anni, dal freddo, dal sole delle alte quote.

Vedono passare 20 persone colorate, con i pantaloni attillati, su biciclette scintillanti, ti fanno un cenno con la mano “Juley”, incroci bimbi con il moccolo al naso dal freddo che fa, “Juley, juley”. Ragazzini con le loro divise scolastiche, tutti uguali, mentre percorrono magari chilometri per arrivare a scuola, “Juley, juley”

Ho recuperato la maggior parte delle foto dalla scheda bruciata, vi allego qualche scatto, l’ultimo km del Kardung La, la foto del sottoscritto con il cartello sulla cima, il monastero di Lamayuru, un tratto tra Drass e Sonamarg.

mercoledì 29 ottobre 2008

Delhi si parte

Domani mattina molto presto partiamo per tornare in Italia.
E' stata un esperienza bellissima, il gruppo si e' rivelato simpatico, l'organizzazione in supporto a Nico, cioé quella di Tensing é stata a dir poco eccezzionale; lui e i suoi ragazzi non ci hanno fatto mancare niente, ci ha trattato come dei figli, si é preso cura della nostra salute, aggiungeva spezie specifiche nelle pietanze in base a come ci sentiva e a cosa dovevamo affrontare, una sera ha detto: "oggi avete preso tanta polvere e avete tossito cosí vi ho messo lo zenzero nel cibo..." é una persona speciale.
Vi avevo accennato alla storia delle bici in dono, purtroppo non siamo riusciti nel nostro intento, cosí Nico dopo essersi consultato con noi ha deciso di fare altrimenti. Ha venduto le bici a Tensing (che ha un negozio di bici a Leh) e con i soldi ricavati abbiamo dato una mancia al team che ci ha seguito per 20 giorni e poi, cosa forse piú bella, stamattina abbiamo preso un riscó a testa e ci siamo fatti portare in giro per Delhi, forte Rosso, Tempio Sik, Moschea alla fine abbiamo dato il resto dei soldi ai ragazzi dei risció, erano le persone piú felici del mondo, ancora oggi pomeriggio ne abbiamo incrociato uno, con un sorriso grande come una casa stampato in faccia.
Non ho piú messo foto, perché con la precedente scheda ho avuto un problema (che spero di risolvere a casa) e non volevo perdere anche la seconda, dopo il ritorno a casa pubblicheró qualcosa.
Ciaoooo ci si vede in Italia.
martedì 28 ottobre 2008

Ritorno a Delhi

Allora siamo tornati a Delhi, il viaggio in bici  e' finito l'altro ieri a Srinagar.
Ci siamo lasciati che eravamo a Leh, abbiamo fatto un giorno di riposo, non ricordo se vi avevo gia detto che non saremo andati sullo Stock Kangri causa neve. Cosi abbiamo modificato un po il percorso verso Srinagar.
Da Leh ci siamo diretti ad Alchi (34 13'22,4"N 77 10'26,2"E) con un piccolo monastero con affreschi dell'anno mille. Poi abbiamo fatto tappa a Lamayuru (34 17' 00,6"N 76 46' 25,0" E) il piu vecchio monastero del Ladakh abbarbicato su una roccia in una posizione veramente spettacolare. da Lamayuru siamo tornati indietro un po di km e ci siamo infilati nella valle degli ariani cosi li chiamano perche hanno i nasi lunghi, abbiamo fatto tappa a Biana (34 36' 00,5" N 76 31' 02,3"E) poi abbiamo abbandonato la valle e abbiamo incominciato subito a sentire l'influenza islamica, i bimbi chiedono subito l'elemosina e ti tirano addirittura le pietre! siamo arrivati cosi a Kargil (34 33' 35,4"N 76 07' 40,0" E) la zona e' presidiata dai militari in modo massiccio, lungo la strada anche nei posti piu isolati ogni km c'e una postazione militare armata. Da Kargil ci siamo spostati a Drass ( 34 25' 48,4"N 75 45' 03,9"E) il secondo luogo abitato piu freddo al mondo dopo la siberia, hanno avuto -55 nell'inverno del 1995, noi abbiamno trovato temperature piu diverse. Abbiamo trovato piu freddo nella tappa successiva a Sonamarg ( 34 18' 01,2"N 75 17' 38,1"E) villaggio "alpino" circondato da boschi di conifere e da montagne con ghiacciai, il paesaggio si ma il villaggio di alpino ha ben poco. Da Sonamarg tutto in discesa fino a Srinagar ( (34 05' 18,0" N 74 50' 10,2" E) dove abiamo dormito in splendide House boat sul lago, pazzeschi i venditori di ogni cosa che ti asslagono in continuazione. Il nostro viaggio si e' concluso qui dopo circa 1300 km e 16500 m di dislivello.
Non vi dico quanto rimpiangiamo il fresco dei giorni scorsi in mezzo alle montagne, qui a Delhi il caldo e' abbastanza fastidioso, avevamo dormito notti in tenda a -6 qui se va bene ci sono 30 gradi!
Vi raccontero + in dettaglio tutto al mio ritorno.
Dai bimbi papi ritorna Giovedi, mi mancate un sacco, un bacione.
CIAOOOOO
domenica 19 ottobre 2008

Leh

Allora siamo tornati a Leh, da Diskit ci siamo diretti verso il villaggio di Kardung (34 23' 56,4" N 77 39' 25,0" E) gia sulla salita che porta al Kardung La il passo carrozzabile piu alto del mondo secondo gli indiani.
Kardung La (34 16' 43,6" N 77 36' 16,1" E) che abbiamo affrontato ieri 32 km di salita per arrivare a 5602m secondo loro 5370m secondo il mio gps di cui mi fido ciecamente, e' stata dura ma con pazienza siamo arrivati quasi tutti in cima compreso il sottoscritto, gli ultimi km sulla neve sono stati forse i piu' belli merito anche della giornata a dir poco spettacolare, non una nuvola!
Altrimenti sarebbe stato un vero massacro a quelle quote il freddo non scherza!
Ora siamo a Leh per il nostro meritato giorno di riposo, abbiamo fatto compere, scritto cartoline, riposato le membra stanche. Leh e' bella variopinta con il suo cielo terso di alta montagna e la gente del circondario che viene a vendere e comprare sulle varie bancarelle.
Se qualcuno ha avuto la pazienza di riportare le coordinate su Google earth avra' visto che abbiamo fatto una specie di otto, al momento io ho percorso circa 725 km per 10341m di dislivello.
in questo momento non posso mandarvi delle foto ci risentiamo appenna possibile.
 
CIAOOO
giovedì 16 ottobre 2008

Scusate il ritardo...

eh si, non e che qui c' e un internet point in ogni dove. Comunque stiamo tutti bene, sono stati giorni duri per non dire durissimi. Siamo partiti da Leh in direzione di Upshi (33 49' 02,6"N 77 49'09,4"E). La seconda tappa ci siamo spostati a Chumatang (33 21' 35,7"N 78 19' 25,2"E) seguendo il fiume Indo. Nella terza tappa ci siamo spostati sul lago Moriri (32 57' 58,5" N 78 15' 46,0" E) bellissimo lago a 4600m. Nella 4 tappa siamo tornati sui nostri passi (pedalate) e siamo poi risaliti a Puga ( 33 13' 34,6" N 78 18' 44,4" E) dove abbiamo fatto anche i fanghi nelle pozze di acqua calda! La quinta tappa ci ha visto passare ben 2 passi uno a 4900 e uno a 5300 il Tangla , il sottoscritto ha fatto il botto e a 200m di dislivello dalla vetta e salito sul pulmino siamo arrivati a Rumtse (33 37' 31,2" N 77 45' 59,9" E). La sesta tappa piu semplice siamo scesi nuovamente nella valle delll'Indo, abbiamo visitato il monastero di Hemis e poi risalito sul versante opposto il vallone che sale al Passo Wari fino a Sakti (34 00' 21,2" N 77 49' 10,3" E). Nella settima tappa affrontando appunto il passo Wari (5200m) abbiamo pestato la neve e scesi poi nella Nubra Valley fino a campeggiare sul fondo valle (34 22' 33,5" N 77 47' 05,1" E). Ottava e Nona tappa sono state di trasferimento e poco impegnative abbiamo campeggiato a Panamik (34 46' 41,1" N 77 32' 18,9" E) e ora siamo a Diskit (34 33' 07,3" N 77 32' 47,3" E) dopo aver visto le dune di sabbia e i cammelli!!! con sullo sfondo le montagne del Karakorum SPETTACOLO!!!! Spettacolare e' anche la gente, oggi passando in un paesino c'era una festa stavano pregando ma ci hanno invitato lo stesso ad entrare ci hanno offerto il te e il pane appena fatto! Bellissimo!

martedì 7 ottobre 2008

Leh

Aveva ragione Nico, dall'inferno al paradiso, Leh e carina, con tutte le sue casette in stile tibetano, la gente cordiale e con la faccia simpatica. Il clima e' ottimo anche se nel pomeriggio e' peggiorato, ma non ha piovuto. L'albergo spettacolo, domani si parte, le bici ci sono sono funzionanti. 
lunedì 6 ottobre 2008

Delhi

Il viaggio e' andato bene, voli tranquilli, bagagli tutti arrivati. Delhi e' come ve la immaginate caotica, appiccicosa, sporca. Il traffico e' micidiale, un continuo strombazzare, credo sia obbligatorio. Abbiamo fatto un giro veloce dei principali monumenti e palazzi, il parlamento, indi gate dove e' stato cremato Gandhi, la tomba di un imperatore Gran Mogol fotocopia brutta del Taj Mahal (non so se si scrive cosi), il mausoleo di Gandhi di cui vi allego una foto, la fortezza rossa (solo da fuori).
Ora chissa cosa ci riserva la cena !!! 
Domani alle 3 si parte per Leh, si si proprio alle 3 del mattino, ah le bici ci sono ma sono nelle scatole quindi non sappiamo ancora come sono. Altra sorpresa.
domenica 5 ottobre 2008

Ultima sera...

VASCOOO!!!

Ieri sera sono stato al concerto di Vasco, con Vilma e i bimbi, bellissimo come sempre…

 

 

giovedì 2 ottobre 2008

Il bagaglio

-3

Alla fine il problema più grosso è sempre il bagaglio! Questa volta c’è un problema in meno, la bici.

Non dobbiamo imbarcare la bici almeno fino a Nuova Delhi. Le bici le troveremo là, nuove di pacca, Nico l’organizzatore ha deciso così prendere le bici là e poi donarle finito il nostro viaggio a qualche scuola o villaggio.

Dicevo del bagaglio, ho sempre paura di portare troppo o troppo poco, paura di non avere abbastanza roba per il freddo, ma quanto farà freddo, e se piove ? girare marci non è bello. Ci sono 20 kg da sfruttare e senza bici sono un lusso! Se avanzo del perso mi porto qualche sfizio da mangiare, vedremo

 

martedì 30 settembre 2008

Si parte!

-5 alla partenza.
Allora, ho aperto ufficialmente questo blog, per darvi la possibilità di seguirci, nella nostra avventura in Ladakh ovviamente in bibicletta.
Tanti, quando ho detto "Ladakh" hanno detto "eeeeeh??!!" Si trova nel Nord dell'India, tra il Pakistan e la Cina, tra la fine della catena Himalayana e l'inizio del Karakoram.
Leh (34° 09' 43,34"N 77° 34'39,33"E) è la sua capitale, sarà il nostro campo base per la prima parte del viaggio, tra le varie mete c'è il Kardung la Pass a 5600m ( 34°15'56.46"N 77°38'31.00"E), poi ci sposteremo poi verso il Kashmir precisamente a Srinagar ( 34° 4'51.50"N 74°48'13.53"E), da dove in aereo via Nuova Delhi torneremo in Italia.
Tutto questo tempo meteorologico permettendo, visto che una grossa nevicata imprevista ci ha già fatto cambiare il programma, dovevamo partire in bici da Chandigar e via Manali arrivare a Leh attraverso una delle strade più alte del mondo.
Se avete installato Google Earth potete copiare le coordinate nella finestrella "cerca" per localizzare i vari luoghi.